Movimento Demografico, al 31 dicembre di ogni anno, dal 1931 completo di tassi di natalità, di mortalità e dei dati relativi ai Censimenti Generali. A proposito di Censimenti, é bene tracciare una breve storia di essi. Il primo Censimento Generale della Popolazione in Italia risale al 1861, anno dell'unificazione del Paese nel Regno d'Italia e gli italiani censiti furono 26 milioni e trecentomila. Dal 1861, le tornate censuarie si sono susseguite ogni 10 anni con le eccezioni del 1891, a causa delle difficoltà finanziarie in cui versava il Paese e del 1941 a causa del 2°conflitto mondiale. Altra eccezione é rappresentata dal Censimento del 1936, svolto a soli 5 anni dal precedente a seguito di una riforma legislativa del 1930 che ne aveva modificato la periodicità, subito dopo riportata a cadenza decennale fino al 2011. Dal 2018 i Censimenti sono diventati permanenti e campionari, vale a dire che ogni anno viene intervistato un campione di famiglie diverso da quello dell'anno precedente. La popolazione censita nel nostro Paese supera quota 60 milioni.